domenica 17 ottobre 2010

Giorgio Antonucci Filosofia e critica letteraria (da facebook)



Ci sono parole che vengono
usate molto spesso proprio
perché non hanno significato.
Come ad esempio la parola
pazzo che serve a evitare di
darsi spiegazioni in problemi
apparentemente o realmente
difficili e che mettono tutto in
discussione.
Per esempio un sognatore e
utopista come Don Chisciotte
sballa il cervello dei critici che
non capiscono la complessità
dell'esperienza degli uomini.